Dopo averne sentito tanto parlare sia quì (tra Gabri, Verra e GTi) che tra i compagni di sportellate (Roby e Dany/Papone), la scimmia per la mini8 è salita, complice
anche la pista di Rescaldina, un po' piccola per le 1/10, sono riuscito a convincere la moglie (santa donna!!!!) a farmi prendere la mini8...
Dopo essermene fatta scappare una ieri, oggi sono andato a farmi un giro...
E come di consuetudine ecco una piccola rece, la prova pratica dovrà aspettare un po'.
Leggendo quà e là, sono partito preparato. Oltre al modello ho portato a casa un po' di ricambi (comprese le manine traxxas, ma per ora le tengo di scorta e basta).
Unici optional (la torre in carbonio mancava...) sono stati i trascinatori in alluminio e l'upper deck in carbonio. Non so quanto i trascinatori siano utili, ma considerando che il modello monta esagoni del 12, si possono montare quasi tutte le gomme da 1/10 (anche se, per le off, aumentano le masse sospese) e si possono stringere un po' di più i dadi ruota.
Ma partiamo con ordine...
Il modello arriva nella classica confezione Losi dedicata ai modelli "piccoli". Si presenta in versione RTR, con la solita radio 2.4 GHz Losi proprio base base (ha solo centraggio dei servi, epa sterzo con finecorsa NON indipendente dx e sx e inversione canali) compatibile con le radio spektrum e difatti il modello monta una ricevente Spektrum SR300. Quindi se avete una radio Spektrum...
Ci sono disponibili solo 2 colori della carrozzeria, rossa o nera. Ma visto l'ok della donna, ne ho presa una trasparente ed ho fatto scegliere a lei i colori (a grandi linee).
Insieme al modello vengono fornite una piccola batteria NiMh (da 1100 mAh) con relativo caricabatterie, dei "piatti" per fare un mini percorso, ed il manuale. Chiacchierando anche con il venditore, opto per cambiare il servo, in quanto mi conferma che ha problemi di centraggio. Al momento in casa avevo un hitec 5085, per cui ho optato per quello.
Visto che il telaio in alluminio si svernicia abbastanza facilmente (confermato da più fonti), ho pensato di smontare il tutto per incollare meglio sotto al telaio un paio di strati di pellicola trasparente presa dal giornalaio e pagata un'inezia. In questo modo imparo a conoscere il modello e verifico se il frenafiletti nelle viti che vanno sul metallo c'è (si... c'è...) ed apportare qualche modifica.
Partiamo col dire che per smontare il modello ho usato i cacciaviti da 1.5 e 2.5mm oltre la chiave per le gomme. Viti d 2 non ne ho trovate, ma non si sa mai...
Per prima cosa ho smontato i trascinatori per sostituirli con quelli in metallo. Come geometrie si può regolare quasi tutto (compreso il downstop) tranne la convergenza anteriore e posteriore. Per modificarla bisogna acquistare i blocchetto in alluminio (18+18 euro).
Volevo montare 2 torrette ammo in metallo per rendere il tutto più robusto (visto che sono un po' morbide), ma non c'è abbastanza spazio e bisognerebbe lavorarci un
po'...
Smontando i braccetti noto che all'anteriore non ci sono i CVD, ma i classici "ossi di cane"
Procedo con lo smontaggio dell'upper deck in plastica che lascerà il posto a quello in carbonio. Sinceramente mi aspettavo di più dalla losi... Sull'upper deck in carbonio mancano i fori per fissare le colonnine della carrozzeria... Si rimedia con un trapano. Già che c'ero ho rimosso l'ESC di serie fissato all'upper deck. Non ha molte regolazioni rispetto ad ESC come l'hobbywing. C'è la possibilità di alcune regolazioni classiche (avanti/indietro/freno, cut off, etc) e supporta le 3s, anche se
io non le monterei... Sia regolatore che batterie montano i connettori losi EC2. A "naso" dovrebbe essere un 18 o max 25A. più di una persona ha sostituito l'ESC di serie. Avendo in casa il Reventon R 70A ho pensato di togliere la ventola (inutile con un motore così piccolo) e di montarlo, adattandolo un po'. L'ESC pilota un motore brushless 4500KV e mi pare essere un classe 300 o 370. Lo stesso che monta la Carisma GT14B, con alberino da 2mm. Di serie c'è un pignone da 16 denti mod. 48, ma voci di corridoio dicono essere un po' lungo e così ho montato un 14. Il motore è fissato ad un supporto in alluminio.
Sotto all'upper deck troviamo il gruppo sterzo fissato su cuscinetti.
il gruppo è collegato ad un salvaservo montato direttamente sul servo. Il servo ha un millerighe da 25, quindi compatibile con i servi Futaba/Savox. Non avendo salvaservi compatibili con l'hitec (e di piccole dimensioni) al momento ho deciso di non montarlo e di collegare direttamente il gruppo alla squadretta, ma appena posso prendo il salvaservo. Spenderei 2 riche sul gruppo del servo... Il supporto è largo qualche decimo meno di 34mm ed ha i fori per fissare il servo con 2 viti per lato. Va da se che con servi come gli hitec HS82, 85, 5085 etc (quelli compatibili col revino, con 1 solo foro di fissaggio per lato e 30mm di lunghezza) bisogna ingegnarsi un po'...
Smontando la parte anteriore, notiamo che il telaio (da 2.5mm) è leggermente inclinato verso l'alto (antiaffondamento)
Una volta smontato tutto l'anteriore, notiamo che la coppia conica del differenziale è in metallo e ben ingrassato. Il diffo non è a tenuta stagna. Si apre con 3 vitine a croce e all'interno troviamo 3 satelliti in metallo.
Una volta rimontato il tutto, l'ESC ci sta pelo pelo pelo...
Ho fatto solo una mini prova in casa e viaggia parecchio, in abbinamento alle lipo, mentre con le NiMh è ben più lenta (il revino col motore di serie e le lipo se la mangia). L'abbinamento ESC-motore è molto buono e la partenza ottima