06-10-12, 03:04 PM
|
#1
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
Il nostro "Galeone" di casa...
Ciao a tutti, amici!
Finalmente anche Killik è andato a casa e ha fatto un po' di foto ai suoi lavori...
Partiamo da questo modellone, di scala imprecisata.
In casa lo chiamiamo "Galeone", ma magari qualcuno potrà dargli una definizione più appropriata.
A sentire i miei, il modello risale alla fine dell'800, perché era già in casa del mio bisnonno prima che da mio nonno, per poi attraccare nel famosissimo porto di Verona.
Al momento è alla fonda lungo il fiume Mincio.
Quando arrivò a casa dopo tutti i traslochi, era ben rovinato, con molte manovre strappate e qualche pennone penzolante.
Mio padre allora lo smontò tutto, facendo i disegni delle varie manovre e catalogando i pezzi in tante bustine trasparenti, per facilitare il rimontaggio in seguito.
Arrivò quindi il mio turno di rimetterlo in sesto.
La colorazione dello scafo è stata ripresa secondo i colori originali (qui ringrazio mio fratello per averlo ricreato non so come). Si tratta di colori a smalto, come a smalto è anche il color oro.
Un paio di numeri:
- ho eseguito 1.742 nodi parlati per le griselle (senza contare quelli che ho rifatto)
- la nave ha 68 cannoni in ottone, fatte con il sistema delle mezze canne
Mancavano all'appello dei cannoni, credo perduti nei vari traslochi. Me li rifece un operaio di un'azienda dove ho lavorato, al tornio, forando nei punti dove doveva andare il chiodino di ottone per tenerlo fermo.
Le vele sono in stoffa scurita con qualche colore non specificato, credo tipo un flatting...
Le bugne sono realizzate in filo di ferro, che con gli anni si è arrugginito tutto. Lo stesso filo di ferro corre dentro la "relinga" e contribuisce a dare forma alla vela "gonfiata", esclusi i fiocchi, le vele di strallo e la randa.
Ma ora bando alle chiacchiere, posto tutte le foto che ho fatto, e spero di non tediarvi!
|
|
|
06-10-12, 03:08 PM
|
#2
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
Via!
(segue...)
|
|
|
06-10-12, 03:09 PM
|
#3
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(segue...)
|
|
|
06-10-12, 03:13 PM
|
#4
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(prosegue...)
|
|
|
06-10-12, 03:14 PM
|
#5
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(continua...)
|
|
|
06-10-12, 03:17 PM
|
#6
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(andiamo avanti...)
|
|
|
06-10-12, 03:19 PM
|
#7
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(segue...)
|
|
|
06-10-12, 03:21 PM
|
#8
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
(ancora qualche foto...)
|
|
|
06-10-12, 03:23 PM
|
#9
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
Ecco le ultime.
Spero di non avervi annoiato con questo "legnaccio"
|
|
|
06-10-12, 04:14 PM
|
#10
|
Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
Messaggi: 2,203
|
A parte qualcosa fuori scala il resto mi sembra accettabile
__________________
"nec aliud omnino est vita humana, quam stultitiæ lusus quidam." (la vita umana non è altro che una specie di giuoco della Pazzia) - E. da Rotterdam; Moriæ encomium
|
|
|
06-10-12, 04:17 PM
|
#11
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
C'è tanta di quella roba fuori scala, Giuseppe, che si fa prima a dire cosa è in scala!
Ad esempio non c'è nemmeno una caviglia...
Tutte le manovre arrivano a dei chiodi ad U piantati a prua, centro nave e poppa. Non ho voluto modificare questo sistema, anche perché non c'era molto spazio...
Avrai anche notato che lo scafo è un pezzo di legno intero (si vede bene dalla crepa sullo specchio di poppa).
|
|
|
06-10-12, 04:26 PM
|
#12
|
Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
Messaggi: 2,203
|
Ricordati che però è un modello di fine 800, come hai scritto tu, allora non c'erano le tecniche sviluppate.. se ci pensi le prime case modellistiche sono nate in quegli anni... per esempio la amati che è nata nel 1879... allora produceva solo tavole con disegni da tagliare col traforo... e non erano neanche del navale.... da navi di quel periodo non c'è molto da aspettarsi in fatto di precisione e qualità
__________________
"nec aliud omnino est vita humana, quam stultitiæ lusus quidam." (la vita umana non è altro che una specie di giuoco della Pazzia) - E. da Rotterdam; Moriæ encomium
|
|
|
06-10-12, 04:41 PM
|
#13
|
Moderatore
Registrato dal: Jan 2012
residenza: Verona e Mosca (Russia)
Messaggi: 3,788
|
Questo è un lavoro molto artigianale, non certo da disegni, traforo ecc.
|
|
|
Regole d'invio
|
Non puoi inserire discussioni
Non puoi inserire repliche
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi
il codice HTML è disattivato
|
|
|
|
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:35 PM.
| |