Matra ms80/02 - gp francia 1969 - 1/20 mfh

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Giusto x staccare 1 attimo dagli scarichi della 312/67 che mi stavano facendo dannare, ho pensato di prendermi 1 "pausa" con 1 altro Hiro 1/20: la Matra MS80 con cui Jackie Stewart vinse il Mondiale Piloti nel 1969 e, in particolare, quella con cui vinse il GP di Francia a Clermont-Ferrand di quell'anno.

Due notizie di introduzione storica che non fanno mai male: il 1969 fu l'anno in cui furono rese obbligatorie le cinture di sicurezza e gli estintori di bordo (uno nell'abitacolo ed uno in zona motore/cambio), azionabili anche dal pilota.
Inoltre, nella notte tra la prima e la seconda sessione di prove del GP di Monaco furono aboliti gli alettoni "staccati" dal corpo vettura (dopo il GP di Spagna in cui entrambe le Lotus uscirono di pista nello stesso punto x la rottura appunto dell'alettone): pertanto, la corsa venne effettuata o senza alettone o con appendici di vario tipo 1 po' raffazzonate, ma comunque "attaccate" al corpo vettura. Nei GP successivi, comunque, tutti si diedero da fare nel trovare nuove soluzioni.
Infine, gli pneumatici, seppur di poco allargati, erano ancora del tipo "scolpito".

Anche la Matra è quindi variata nel corso della stagione e devo dire che questa volta MFH è stata molto brava nel cogliere le differenze sostanziali, tanto che ha prodotto 3 versioni della MS80 (inizio, centrale e fine stagione): io ho preso le prime 2, ma in questo WIP vi parlerò della versione B.
Come dicevo, Hiro attenta, ma non attentissima e qualche piccola pecca c'è ancora, anche se, chi volesse costruire il kit "OOB" non sfigurerebbe di certo, seppur stando attendo ad alcune colorazioni che vengono indicate erroneamente.

Caratteristiche principali del modello GP di Francia, rispetto alla MS80 "base" sono l'assenza di pinne verticali alle estremità degli spoiler anteriori e dell'alettone; la presenza di grosse pinne verticali poste sopra al musetto; l'alettone incorporato nel cupolino motore; i cerchi posteriori alluminio (non + neri come quelli anteriori).

Caratteristica di tutte le MS80 è quella di avere verniciato anche il telaio dello stesso colore della carrozzeria: pertanto, prima di potere passare alla verniciatura del modello bisogna prima montare la parte centrale della vettura e preparare tutte le altre parti che devono essere verniciate nello stesso colore.

[edi956]

Un'altra caratteristica delle vetture dell'epoca era la rivettatura: Hiro come sempre l'ha riprodotta con pseudo-fori di 0.4 mm, io come sempre, ho rivettato con rivetti Scale Harware e Calibre 35.
Lavoraccio mica da ridere xké di fori ce ne sono un'infintà: prima o poi li conto e ve lo dico.

Foto 1 e 2: parte centrale del telaio e i due lati della carrozzeria in resina tutti già rivettati + in metallo e già rivettata la parte del telaio che passa sotto le cosce del pilota.

Foto 3/4/5: le stesse parti assemblate. E' stato necessario mettere anche il serbatoio dietro le spalle del pilota che andrà coperto nella parte che dà verso il motore perché lì non va verniciato come la carrozzeria.
Nella Foto 4 la freccina rossa indica il punto in cui si è rotto (non c'era proprio) il punto di attacco del braccio superiore della sospensione posteriore. Grazie al fatto di avere un'altra MS80, sono riuscito a clonare in resina la parte mancante.

[preludevenom]

Il lavro di rivettaggio che fai a davvero da pazienza miticolosa ma il risultato e davvero meglio che quello che propone Hiro secondo me.

Poi tutti sti Wip di Hiro mi danno voglia di incominciarne un altro ma non posso piu fino a settembre o anche ottobre ho troppo lavoro a ci sono le vacanze in mezzo

Intanto mi godo il tuo wip

[edi956]

Foto 1/2/3/4: altri "piccoli" lavori di rivettatura prima della verniciatura.
Nell'ultima foto la freccina indica un tondino che ho tolto x potere lucidare bene il pezzo. Più avanti inserirò un altro tondino, ma con i dovuti rivetti che l'originale non aveva.

[GNEPP]

Alla faccia del "piccolo" lavoro di rivettatura.
Io sulla Celica ne ho messi una cinquantina e alla fine non ne potevo più mi immagno cosa devi avere passato.
Tanto di cappello per la pazienza.

[pimini]

è incredible il lavoro di rivettatura che fai ... quanta pazienza
però poi il risultato è eccezionale!

[edi956]

Grazie a tutti x l'incoraggiamento ...xò è Sandro che mi stupisce non abbia ancora detto nulla!

...cmq aspettate di vedere le foto dell'avantreno...

Ed

[sandro67]

e che devo dire?Si vede da solo...
Lavoro certosino.....( e di un certo costo)


Ecco perchè eri sparito...Tutti quei rivetti....

Dai che la strada è lunga...lunga........

[sepultura]

bel lavoro edi....dove li compri i rivetti?

[edi956]

x Sandro: il costo non va riferito solo ai rivetti ma spt alle punte del trapanino da 0.3 e 0.4 che vanno via come il pane!

x Sep: ah, ma allora guardi solo le figure e non leggi le parole!
Nel Wip precedente scrissi che quelli metallici sono della Scale Hardware, mentre quelli in resina della Calibre35.
I primi li ho presi direttamente alla fonte, ma ho visto che li vende anche Modellismo Baracca di Monza ma costano 1 po' di +, mentre quelli in resina da Shock Model di Padova = tutti e 3 li trovi sul web
Giusto x un po' di prezzi:
- metallici: sacchetti da 100 costano 9.00 USD quelli ottone, 10.00 USD quelli color metallo (anodizzati) dal produttore; Modellismo Baracca li vende intorno a 10-12,00 €.
- resina: vengono 12,00 € alla confezione, che contiene blocchetti da 60 rivetti, x un totale 360 rivetti a confezione.
In tutti e tre i casi devi metterci i costi di spedizione; dagli US anche il 20% di spese doganali (xò il tipo, che mi sembra si chiami Billy, è disposto a mettere "gift" o cifre basse, così i costi x la dogana si annullano o diminuiscono di molto).

[sepultura]

beh si in effetti sono uno di quelli che guarda solo le figure....eheheh mi piacerebbe provare a cercare qualcosa anche per l'1:43 adesso cerco un po'...

[edi956]

...e vai con l'avantreno.

Nelle prime 2 foto l'originale: quella in b/n è dei tempi mentre quella a colori è attuale.

[edi956]

ed ora l'avantreno del modello così come lo dà Hiro, a parte ovviamente la rivettatura nella parte inferiore.

Confrontando con l'originale si può notare che i due pezzi indicati con A nella foto sono in realtà bucati x consentire il passaggio di cavi.
Quelli indicati con B, essendo stampati in resina, sono venuti fuori 1 pochino troppo sottili, x cui ho provveduto a rifarli.

[edi956]

Questo è il bellissimo pezzo in fotoincisione, già bucato x i rivetti che metterò quando il pezzo sarà incollato sul modello.

Consiglio di scartavetrare le aree indicate dalle freccine rosse xké altrimenti la colla non tiene (provato).

Infine il pezzo incollato con bicomponente al modello e rivettato

[edi956]

Sopra al pezzo di prima, nei punti da scartavetrare, andranno poi incollate altre fotoincisioni.
Nella prima foto c'è la prima, incollata e rivettata.

Sul mio dito ci sono le altre 2 fotoincisioni (sono in totale 3 x lato), già bucate e pronte x essere incollate.

Nelle succesive 2 foto tutti i pezzi sono incollati e rivettati: ho dovuto usare i rivetti in resina nella parte superiore xké sporgevano nell'abitacolo e così ho potuto limarli x fare posto al pezzo anteriore della carrozzeria.

Nelle altre 2 foto ho inserito i due pezzi B autocostruiti, mentre nell'ultima foto ci sono anche i pezzi A: li ho solo appoggiati in quanto li toglierò x la verniciatura poiché sono neri e li colorerò a parte.