02-05-11, 09:32 PM
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#1
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Ischia
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LIQUIDO PER BRUNITURE: uso ed abuso
[edit] da questa discussione è stata tratta la guida: Manuale del brunitore
Gentili Amici, ho acquistato un liquido per brunire metalli (specifico epr brunire le canne dei fucili), e precisamente una piccola boccetta (tipo quella in cui viene venduta la colla ciano) EXCALIBUR; ma ne so poco o nulla, nè come usarlo nè quando e con che tempi. Quindi - insieme a voi e ai vostri contributi -vorrei aprire una discussione in merito al Liquido Brunitore:
UTILIZZO:
- con quali metalli si usa ?
- quando si usa ?
- come si usa ?
- che tempi occorre rispettare per la brunitura ?
EFFETTI COLLATERALI:
- irrita gli occhi e/ o le mucose ?
ALTRI ASPETTI
Cordialità
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Ulisse
Ultima modifica di trinchetto; 05-05-11 a 08:05 PM
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02-05-11, 09:42 PM
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#2
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2009
residenza: Bologna
Messaggi: 7,838
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questa può essere l'occasione buona per creare una guida sull'argomento! bene, Luigi! Ho provvisoriamente spostato qui la discussione, così possiamo svilupparla e mettere nella sezione "guide" il prodotto finale dell'eleborazione e dei contributi.
Metto il link ad una discussione che si svolse qualche tempo fa, ma ricordo che l'argomento venne fuori almeno in altre tre occasioni nei wip. Chi ha più memoria di me, si faccia avanti così svisceriamo il tutto!
Brunitura
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Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
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02-05-11, 11:04 PM
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#3
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Utente
Registrato dal: Apr 2006
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02-05-11, 11:48 PM
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#4
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Utente
Registrato dal: Sep 2009
residenza: TREVISO
Messaggi: 424
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benissimo mi piace questa guida....
Io so che e' importantissimo sgrassare bene il pezzo ed evitare di toccarlo con le mani prima del processo di brunitura
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Baleniera inglese Syrene.....questa e' l' Acheron della repubblica Francese.....non avete possibilità...di scampo, voi siete stati avvertiti.....mettetevi in riparo....fermatevi o vi distruggeremo, è l'ultimo avvertimento, fermatevi o vi distruggeremo
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03-05-11, 09:54 AM
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#5
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2010
residenza: PISA
Messaggi: 1,321
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Dico la mia esperienza,
stò usando un brunitore per metalli che mi ha procurato un amico che lavora in un'officina , circa 1 litro in bott. anonima, in questa officina arriva loro a taniche, non sò la marca.
Lo stò usando per brunire le bandelle in ottone ,
prendo le bandelle e le immergo in un piccolo contenitore con il liquido dentro , 5minuti tutto fatto, deve essre ben asciutto il pezzo prima di montarlo.
Il liquido puzza un pò , però non irrita , è facilmente trattabile,
una volta finito il pezzo bisogna aver cura a non graffiarlo , la brunitura
su pezzi piccolissimi risultà un pò fragile.
Il fatto di sgrassare il pezzo è senz'altro meglio, io per adesso non l'hò mai fatto e il risultato c'è
Ciao......Luca
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03-05-11, 12:28 PM
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#6
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Ischia
Messaggi: 1,244
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Cari Amci, attendo ancora un pò, in modo che arrivino altri contributi, poi provvederò ad assemblare gli interventi ed a redigere una nota che chiameremo "Manualetto del Brunitore", che poi provvederò ad aggiornare periodicamente in modo che il mio WIP contenga interventi ed esperienze di altri riuniti in questo, così da essere di facile ed esautiva consultazione.
Grazie della collaborazione e dei contributi.
Vedrete: verrà fuori un Manualetto del Brunitore che raccoglierà le esperienze di quanti vorranno contribuire alla sua redazione ed al suo aggiornamento.
Cordialità
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Ulisse
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03-05-11, 04:31 PM
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#7
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2010
residenza: Provincia di Milano (sud-est)
Messaggi: 2,547
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E' molto importante sgrassare bene il pezzo prima di immergerlo nel liquido brunitore, altrimenti si rischia che la brunitura col tempo salti via.
Io immergo il pezzo da brunire nel solvente nitro, lo lascio due minuti, poi lo tolgo dal contenitore del solvente, lascio evaporare la nitro (se si ha un aerografo a portata di mano il soffio velocizza l'evaporazione della nitro) e senza MAI toccarlo con le mani lo immergo nel liquido brunitore.
Per fare questo uso delle forcine per capelli in alluminio appositamente adattate per assottigliare la punta se il pezzo è molto piccolo.
Il tempo di immersione nel brunitore dipende dal prodotto, con quello che uso io bastano pochi secondi, poi lavo il pezzo brunito sotto l'acqua per fermare l'azione corrosiva.
Io lo uso con l'ottone, so che funziona anche con l'alpacca, non saprei con altri metalli.
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03-05-11, 08:14 PM
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#8
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
residenza: Ischia
Messaggi: 1,244
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Mi sembra che alla luce dei CONTRIBUTI giunti dagli Amici Modellisti è possibile stilare un primo testo (da aggiornare successivamente e periodicamente, cosa a cui provvederò anche io per il futuro)
MANUALE DEL BRUNITORE:
1) Che cos' è il Liquido Brunitore ed a cosa serve: si tratta di un liquido che serve per brunire (scurire) i metalli, in special modo le canne e le parti metalliche dei fucili, delle pistole e delle armi in genere che non debbono rilucere/riflettere alla luce del sole per evidenti ragioni di nascondere chi le usa; secondo alcuni vi sono liquidi brunitori diversi per ogni tipo di metallo (senza fonte). Il metallo immerso in tale liquido assume una "colorazione" più scura, una consistenza (visiva) più rugosa, come se il metallo fosse stato molto tempo all' aperto ed alle intemperie e - sebbene non rugginoso - assume una "patina di anzianità" tipica dei metalli in tali condizioni (anche ove pulito di frequente, cosa che avviene sulle navi - specie militari - di ogni epoca).
2) Dove si compra e che aspetto ha il Liquido Brunitore: il Liquido Brunitore si compra presso E-BAY o ferramenta e - soprattutto -negozi di vendita d' armi o di modellismo.
Generalmente si trova in piccole confezioni - boccette - tipo contenitori di colla ciano - che costano circa 5,00 €, e che hanno un ugello a beccuccio per dosarlo (alcuni sostengono una vendita/uso in taniche, ma deve trattarsi di un prodotto industriale per fabbriche del settore specialistico).
Il Liquido contenuto è trasparente, incolore, leggermente vischioso, di facile dosaggio per queste sue caratteristiche.
Il Liquido è sicuramente - e fortemente - tossico, quindi occorre evitare di ingerirlo, possibilmente di respirane i vapori (anche se allo stato normale non ne presenta in modo particolare, nemmeno ove posto in uso a contatto con il metallo); occorre toccarlo il meno possibile e lavarsi le mani con acqua e saponi neutri dopo l' uso; non toccare con le mani sporche del liquido nè le mucose nè gli occhi, nè fumare sigarette.
3) Come si usa il Liquido Brunitore:
Il Liquido Brunitore va versato in un piccolo recipiente (io ne ho usato uno metallico - tappo di vasetto di vetro - per paura che se di plastica si sciogliesse con il Liquido). Nel Liquido si collocano e si bagnano gli oggetti metallici da brunire per brevissima immersione; Trink sostiene che deve trattasri di "una "tocccata e fuga" (in quanto è molto aggressivo ed meglio diluirlo in po', altrimenti rame ed ottone tendono a "sfogliarsi") o a pennello (un po' meno aggressivo, se la passata è veloce). In entrambi i casi, consiglio di lavare immediatamente con acqua dopo la brunitura, cosa che ferma la reazione chimica".
Tutti coloro che hanno esperienza del Liquido sostengono la necessità di un' OTTIMA sgrassata degli oggetti da brunire prima di bagnarli nel Liquido.
A tal proposito "va benissimo il sapone per piatti. Dopo la sgrassatura non maneggiare il pezzo (se non volete vedere le vostre impronte digitali emergere sulla brunitura)
Il bagno nel Liquido Brunitore deve essere più o meno di 5minuti ed è tutto fatto; deve essere ben asciutto il pezzo prima di montarlo.
Una volta finita la brunitira del pezzo di metallo bisogna aver cura a non graffiarlo: la brunitura su pezzi piccolissimi risultà un pò fragile".
Pimini sostiene: "Io immergo il pezzo da brunire nel solvente nitro, lo lascio due minuti, poi lo tolgo dal contenitore del solvente, lascio evaporare la nitro (se si ha un aerografo a portata di mano il soffio velocizza l'evaporazione della nitro) e senza MAI toccarlo con le mani lo immergo nel liquido brunitore. Per fare questo uso delle forcine per capelli in alluminio appositamente adattate per assottigliare la punta se il pezzo è molto piccolo. Il tempo di immersione nel brunitore dipende dal prodotto, con quello che uso io bastano pochi secondi, poi lavo il pezzo brunito sotto l'acqua per fermare l'azione corrosiva. Io lo uso con l'ottone, so che funziona anche con l'alpacca, non saprei con altri metalli".
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Ulisse
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03-05-11, 09:25 PM
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#9
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2009
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.... ottimo! Mi rimane qualche perplessità nel passaggio che fissa in 5 minuti la durata del bagno nel liquido brunitore. Per esperienza, tempi molto minori corrodono letteralmente il metallo.
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Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
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03-05-11, 10:10 PM
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#10
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
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Forse perchè dipende dal tipo di brunitore!
Io ho un brunitore comprato in un'armeria.
E' liquido, non viscoso, trasparente e di colore celeste.
Ho messo in un piccolo recipiente del fil d'ottone da 1 mm e acido.
Ci ha messo ... circa 3 minuti a brunire del tutto e non mi sembra che si è assottigliato poi ho sciacquato sotto acqua corrente.
Per quanto riguarda la protezione da graffi basta passarci del trasparente opaco (o satinato che è la stessa cosa).
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04-05-11, 11:25 AM
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#11
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Moderatore
Registrato dal: Jan 2009
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Visto che il tempo di brunitura dipende a questo punto dal prodotto (probabilmente a causa dalla diversa diluizione commerciale del principio attivo), forse conviene indicare:
Il tempo di immersione dipende dallo specifico prodotto, quindi occorre fare qualche prova per stabilire e misurare i tempi esatti di durata del bagno. Il pezzo deve essere in ogni caso ben asciutto al momento del montaggio.
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Un rametto d'esperienza vale un'intera foresta di avvertenze (James Russell Lowell)
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04-05-11, 02:58 PM
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#12
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Utente Senior
Registrato dal: Jun 2010
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penso anche che non sia opportuno usare un recipiente metallico, visto che il liquido brunitore corrode i metalli (anche se non tutti). Io preferisco usare un piccolo vasetto di vetro.
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04-05-11, 06:05 PM
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#13
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Utente Senior
Registrato dal: Jan 2011
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Io ho usato un economicissimo bicchierino da caffè di plastica! non sè roso per niente!
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04-05-11, 06:44 PM
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#14
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Utente Senior
Registrato dal: Aug 2009
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Aggiornamento al 4.05.2011
MANUALE DEL BRUNITORE:
1) Che cos' è il Liquido Brunitore ed a cosa serve: si tratta di un liquido che serve per brunire (scurire) i metalli, in special modo le canne e le parti metalliche dei fucili, delle pistole e delle armi in genere che non debbono rilucere/riflettere alla luce del sole per evidenti ragioni di nascondere chi le usa; secondo alcuni vi sono liquidi brunitori diversi per ogni tipo di metallo (senza fonte). Il metallo immerso in tale liquido assume una "colorazione" più scura, una consistenza (visiva) più rugosa, come se il metallo fosse stato molto tempo all' aperto ed alle intemperie e - sebbene non rugginoso - assume una "patina di anzianità" tipica dei metalli in tali condizioni (anche ove pulito di frequente, cosa che avviene sulle navi - specie militari - di ogni epoca).
2) Dove si compra e che aspetto ha il Liquido Brunitore: il Liquido Brunitore si compra presso E-BAY o ferramenta e - soprattutto -negozi di vendita d' armi o di modellismo.
Generalmente si trova in piccole confezioni - boccette - tipo contenitori di colla ciano - che costano circa 5,00 €, e che hanno un ugello a beccuccio per dosarlo (alcuni sostengono una vendita/uso in taniche, ma deve trattarsi di un prodotto industriale per fabbriche del settore specialistico).
Il Liquido contenuto è trasparente, incolore, leggermente vischioso, di facile dosaggio per queste sue caratteristiche.
Il Liquido è sicuramente - e fortemente - tossico, quindi occorre evitare di ingerirlo, possibilmente di respirane i vapori (anche se allo stato normale non ne presenta in modo particolare, nemmeno ove posto in uso a contatto con il metallo); occorre toccarlo il meno possibile e lavarsi le mani con acqua e saponi neutri dopo l' uso; non toccare con le mani sporche del liquido nè le mucose nè gli occhi, nè fumare sigarette.
3) Come si usa il Liquido Brunitore:
Il Liquido Brunitore va versato in un piccolo recipiente di vetro o comunque di materiale non facilmente degradabile (io ne ho usato uno metallico - tappo di vasetto di vetro - per paura che se di plastica si sciogliesse con il Liquido; altri utilizzano bicchieri di plastica che - a loro dire - non si sciolgono).
Nel Liquido si collocano e si bagnano gli oggetti metallici da brunire per brevissima immersione; Trink sostiene che deve trattasri di "una "tocccata e fuga" (in quanto è molto aggressivo ed meglio diluirlo in po', altrimenti rame ed ottone tendono a "sfogliarsi") o a pennello (un po' meno aggressivo, se la passata è veloce). In entrambi i casi, consiglio di lavare immediatamente con acqua dopo la brunitura, cosa che ferma la reazione chimica".
Sempre Trink ha commentato: "Visto che il tempo di brunitura dipende a questo punto dal prodotto (probabilmente a causa dalla diversa diluizione commerciale del principio attivo), forse conviene indicare:
Il tempo di immersione dipende dallo specifico prodotto, quindi occorre fare qualche prova per stabilire e misurare i tempi esatti di durata del bagno. Il pezzo deve essere in ogni caso ben asciutto al momento del montaggio".
Tutti coloro che hanno esperienza del Liquido sostengono la necessità di un' OTTIMA sgrassata degli oggetti da brunire prima di bagnarli nel Liquido.
A tal proposito "va benissimo il sapone per piatti. Dopo la sgrassatura non maneggiare il pezzo (se non volete vedere le vostre impronte digitali emergere sulla brunitura)
Il bagno nel Liquido Brunitore deve essere più o meno di 5minuti ed è tutto fatto; deve essere ben asciutto il pezzo prima di montarlo.
Una volta finita la brunitira del pezzo di metallo bisogna aver cura a non graffiarlo: la brunitura su pezzi piccolissimi risultà un pò fragile".
Pimini sostiene: "Io immergo il pezzo da brunire nel solvente nitro, lo lascio due minuti, poi lo tolgo dal contenitore del solvente, lascio evaporare la nitro (se si ha un aerografo a portata di mano il soffio velocizza l'evaporazione della nitro) e senza MAI toccarlo con le mani lo immergo nel liquido brunitore. Per fare questo uso delle forcine per capelli in alluminio appositamente adattate per assottigliare la punta se il pezzo è molto piccolo. Il tempo di immersione nel brunitore dipende dal prodotto, con quello che uso io bastano pochi secondi, poi lavo il pezzo brunito sotto l'acqua per fermare l'azione corrosiva. Io lo uso con l'ottone, so che funziona anche con l'alpacca, non saprei con altri metalli".
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04-05-11, 07:54 PM
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#15
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Utente
Registrato dal: Mar 2009
residenza: Merano (BZ)
Messaggi: 720
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Vi allego delle note riportate nelle istruzioni del brunitore che ho comprato io, e che non m i sembra siano state menzionate; prego Telese di integrare quelle che ritiene più interessanti, riscrivendole magari in alcuni tratti modo che si integrino bene con quanto già scritto in precedenza:
- Richiudere accuratamente il flacone dopo l'utilizzo
- Tenere lontano dalla portata di bambini ed animali domestici
- Si consiglia di diluire molto il brunitore con acqua in quanto una brunitura più lenta risulterà sicuramente più duratura ed ottimale (si eviterà a formazione di scaglie superficiali il cui distacco riporterebbe al vivo il metallo sottostante).
- I materiali consigliati per i contenitori (all'interno dei quali brunire) sono: plastica, vetro e ceramica
- Per la pulizia dei pezzi prima della brunitura utilizzare trielina o diluente nitro.
- Il prodotto in questione puù brunire metalli di tipo A: rame, bronzo e ottone e metalli di tipo B: ferro e leghe di ferro, l'importante è evitare di immergere contemporaneamnete metalli delle due tipologie
- Per immergere i pezzi più piccoli utilizzare un colino di plastica o di metallo, in quest'ultimo caso rispettando l'uniformità di tipologia dei materiali come scritto sopra.
- Per fermare la reazione chimica passarli sotto l'acqua corrente, preferibilmente calda
- Alla fine asciugarli con carta da cucina (tipo Scottex), ungerli leggermente con olio di vaselina o simile e asciugarli nuovamente con la carta
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Simone
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L'esperienza è il peggior tipo di insegnante. Prima ti fa l'esame e poi ti spiega la lezione
Ultima modifica di Somis; 04-05-11 a 07:57 PM
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