Aggiornamento al 4.05.2011. Guida tratta dalla discussione:
http://www.modellismo.net/forum/tecn...-ed-abuso.html
MANUALE DEL BRUNITORE:
1) Che cos' è il Liquido Brunitore ed a cosa serve: si tratta di un liquido che serve per brunire (scurire) i metalli, in special modo le canne e le parti metalliche dei fucili, delle pistole e delle armi in genere che non debbono rilucere/riflettere alla luce del sole per evidenti ragioni di nascondere chi le usa; secondo alcuni vi sono liquidi brunitori diversi per ogni tipo di metallo (senza fonte). Il metallo immerso in tale liquido assume una "colorazione" più scura, una consistenza (visiva) più rugosa, come se il metallo fosse stato molto tempo all' aperto ed alle intemperie e - sebbene non rugginoso - assume una "patina di anzianità" tipica dei metalli in tali condizioni (anche ove pulito di frequente, cosa che avviene sulle navi - specie militari - di ogni epoca).
Il Liquido Brunitore serve per metalli di
tipo A: rame, bronzo e ottone; e metalli di
tipo B: ferro e leghe di ferro.
E' importante evitare di immergere contemporaneamnete metalli delle due tipologie.
2) Dove si compra e che aspetto ha il Liquido Brunitore: il Liquido Brunitore si compra presso E-BAY o ferramenta e - soprattutto -negozi di vendita d' armi o di modellismo.
Generalmente si trova in piccole confezioni - boccette - tipo contenitori di colla ciano - che costano circa 5,00 €, e che hanno un ugello a beccuccio per dosarlo (alcuni sostengono una vendita/uso in taniche, ma deve trattarsi di un prodotto industriale per fabbriche del settore specialistico).
Il Liquido contenuto è trasparente, incolore, leggermente vischioso, di facile dosaggio per queste sue caratteristiche.
Il Liquido è sicuramente - e fortemente - tossico, quindi occorre evitare di ingerirlo, possibilmente di respirane i vapori (anche se allo stato normale non ne presenta in modo particolare, nemmeno ove posto in uso a contatto con il metallo); occorre toccarlo il meno possibile e lavarsi le mani con acqua e saponi neutri dopo l' uso; non toccare con le mani sporche del liquido nè le mucose nè gli occhi, nè fumare sigarette.
Occorre richiudere accuratamente il flacone dopo l'utilizzo e tenerlo lontano dalla portata di bambini ed animali domestici Somis)
3) Come si usa il Liquido Brunitore:
Il Liquido Brunitore va versato in un piccolo recipiente di plastica, vetro e ceramica, e comunque di materiale non facilmente degradabile.
Somis consiglia di diluire molto il brunitore con acqua in quanto una brunitura più lenta risulterà sicuramente più duratura ed ottimale (si eviterà a formazione di scaglie superficiali il cui distacco riporterebbe al vivo il metallo sottostante).
Nel Liquido si collocano e si bagnano gli oggetti metallici da brunire per brevissima immersione; Trink sostiene che deve trattasri di
"una "tocccata e fuga" (in quanto è molto aggressivo ed meglio diluirlo in po', altrimenti rame ed ottone tendono a "sfogliarsi") o a pennello (un po' meno aggressivo, se la passata è veloce). In entrambi i casi, consiglio di lavare immediatamente con acqua dopo la brunitura, cosa che ferma la reazione chimica".
Sempre Trink ha commentato:
"Visto che il tempo di brunitura dipende a questo punto dal prodotto (probabilmente a causa dalla diversa diluizione commerciale del principio attivo), forse conviene indicare:
Il tempo di immersione dipende dallo specifico prodotto, quindi occorre fare qualche prova per stabilire e misurare i tempi esatti di durata del bagno. Il pezzo deve essere in ogni caso ben asciutto al momento del montaggio".
Tutti coloro che hanno esperienza del Liquido sostengono la necessità di un' OTTIMA sgrassata degli oggetti da brunire prima di bagnarli nel Liquido.
Somis sostiene che la "sgrassata" va fatta prima della brunitura utilizzando trielina o diluente nitro.
Secodo alcuni (Trink)
"va benissimo il sapone per piatti. Dopo la sgrassatura non maneggiare il pezzo (se non volete vedere le vostre impronte digitali emergere sulla brunitura)
Il bagno nel Liquido Brunitore deve essere più o meno di 5minuti ed è tutto fatto; deve essere ben asciutto il pezzo prima di montarlo.
Una volta finita la brunitira del pezzo di metallo bisogna aver cura a non graffiarlo: la brunitura su pezzi piccolissimi risultà un pò fragile".
Pimini sostiene:
"Io immergo il pezzo da brunire nel solvente nitro, lo lascio due minuti, poi lo tolgo dal contenitore del solvente, lascio evaporare la nitro (se si ha un aerografo a portata di mano il soffio velocizza l'evaporazione della nitro) e senza MAI toccarlo con le mani lo immergo nel liquido brunitore. Per fare questo uso delle forcine per capelli in alluminio appositamente adattate per assottigliare la punta se il pezzo è molto piccolo. Il tempo di immersione nel brunitore dipende dal prodotto, con quello che uso io bastano pochi secondi, poi lavo il pezzo brunito sotto l'acqua per fermare l'azione corrosiva. Io lo uso con l'ottone, so che funziona anche con l'alpacca, non saprei con altri metalli". Per Somis per fermare la reazione chimica occorre passare i metalli bruniti sotto l'acqua corrente,
preferibilmente calda.
Per immergere i pezzi più piccoli utilizzare un colino di plastica o di metallo, in quest'ultimo caso rispettando l'uniformità di tipologia dei materiali come scritto sopra.
Alla fine asciugarli con carta da cucina (tipo Scottex), ungerli leggermente con olio di vaselina o simile e asciugarli nuovamente con la carta.